Perdonare gli altri è essenziale per la crescita personale e per liberarsi dalle scorie del passato che ancora fanno male. Con questo breve articolo voglio presentarti 7 Passi per raggiungere il perdono
Se provi a riflettere, il male che ti stai provocando da solo è superiore a quello che ti ha causato la persona che ti ha fatto soffrire. I sentimenti di rabbia, risentimento, odio e rancore consumano le tue energie facendoti sentire sempre più giù d’umore.
Per il tuo benessere è tempo di lasciare andare e di dissolvere questi sentimenti.
7 Passi per raggiungere il perdono
Vorrei presentarti una strategia che può aiutarti a rilasciare i sentimenti di rancore e percorrere la via del perdono.
Il metodo che ti presento oggi è costituito da 7 passi.
1° Passo: Osserva e cammina verso il futuro
Il passato è passato e ciò che ti ha ferito non esiste più nella tua realtà fisica. L’unico modo per continuare a stare male è pensare continuamente a ciò che ti ha ferito. Scegli, oggi, di lasciare il passato nelle mani della storia e comincia a concentrarti sul presente, avendo uno sguardo al futuro. La vita è come una partita sportiva: alcuni giocatori vi restano per molto tempo, altri per brevi istanti, alcuni sono nella tua squadra mentre altri sono avversari, ma tutti hanno un loro ruolo nella tua vita.
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2° Passo: Non andare a dormire arrabbiato
Ogni notte, prima di metterti a letto, “purifica” la tua mente lasciando andare le esperienze negative e che ti hanno fatto soffrire. Non permettere alle brutte esperienze di condizionare il tuo sonno. Prima di metterti a letto, recita questa affermazione: “Anche questa giornata è conclusa, accetto e prendo le belle esperienze che ho avuto, lascio nel passato la sofferenza, la rabbia e il rancore che oggi ho provato”.
3° Passo: Cambia il tuo punto di vista: dall’accusa alla comprensione
Quando ti trovi a ripensare ad una situazione o a qualcuno che ti ha fatto soffrire, passa da un’ottica di “accusa” ad una di “comprensione”. “Comprendere” non significa condonare il male che gli altri ti hanno fatto, ma cercare di capire il perché gli altri si comportino così. È importante afferrare un concetto fondamentale: “Ognuno si comporta al meglio delle proprie possibilità, in base alla consapevolezza e alla conoscenza del momento”. Se provi ad applicare questo principio al comportamento altrui scoprirai che il male che gli altri ti hanno provocato, in verità è solo “il loro meglio”. È giusto condannare una persona che fa del proprio meglio ma a causa del suo passato e delle sue esperienze continua a sbagliare perché non conosce altri modi?
4° Passo: Assumiti la responsabilità del tuo passato
Per lasciare andare il risentimento è fondamentale assumersi le responsabilità delle proprie azioni. Quando attribuiamo i nostri dispiaceri e i problemi agli altri deleghiamo loro anche il potere di dissolvere il nostro malessere. Se non ti assumi le tue responsabilità nella danza delle relazioni, rischi di sminuire la tua capacità di risolvere i problemi e prendere in mano la tua vita. Delegare agli altri la responsabilità del tuo stato d’animo e degli eventi della tua vita ti porterà a eleggere gli altri come attori principali della tua vita.
Se, d’altra parte, qualcuno o qualcos’altro è responsabile della tua vita e della tua mente, poi, naturalmente, dovrai aspettare che gli altri cambino per ottenere una vita migliore. Ed è improbabile che si verifichi. Ricorda che la pace è davvero sull’altro lato della medaglia.
5° Passo: Pratica il “donare”
Nel bel mezzo di una discussione prova a praticare l’arte del “donare”: comprensione, ascolto, perdono. “Donare” coinvolge la tua parte più elevata. Anche se senti il bisogno di dimostrare la tua superiorità o pensi che sia fondamentale avere ragione, lascia andare. Spiega con calma le tue ragioni e cerca di sviluppare un sano senso di comprensione. Se non trovi, con l’altro un punto di contatto, lascia andare la tua sete di “ragione” e dona comprensione e accettazione delle idee altrui.
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6° Passo: Smetti di cercare le occasioni per sentirti offeso
Quando si vive o si è a livelli bassi di consapevolezza, si spende una grande quantità di tempo a trovare l’energia e l’opportunità di essere offesi. Una notizia, qualcuno maleducato, uno starnuto, una nuvola nera, qualsiasi cosa può essere una buona occasione per sentirsi offesi o star male. Diventa una persona che si rifiuta di essere offeso da nessuno, qualunque cosa, o qualsiasi circostanza. Se hai abbastanza fede nelle tue convinzioni, ti accorgerai che è impossibile essere offeso dalle credenze e comportamenti degli altri.
7° Passo: Astieniti dal giudicare
Quando si smette di giudicare e semplicemente si diventa un osservatore, si scopre la pace interiore. Acquisito quel senso di pace interiore, ti ritroverai più felice e libererai l’energia negativa del risentimento. Un altro vantaggio è che gli altri saranno molto più attratti da te. Una persona tranquilla attrae energia pacifica. Se qualcuno che ami sceglie di essere qualcosa di diverso da quello che il tuo ego preferirebbe, dona la tua comprensione e vedrai come le relazioni cambieranno.
Sperimenta i “7 Passi per raggiungere il perdono” e, se vuoi, fammi sapere quali cambiamenti hai avuto.