In un precedente articolo è stato illustrato l’influenza dei pensieri sull’ansia (La causa dell’ansia: i pensieri), ma quanto scritto vale anche per altri disturbi emozionali. In questo articolo verranno presentati i principi di terapia cognitiva più importanti. Purtroppo, vi è molta disinformazione sulla terapia cognitivo-comportamentale. Alcuni credono, ancor oggi, che la TCC lavori solamente sul sintomo non interessandosi e non affrontando la causa dei disturbi.
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Principi di terapia cognitiva: A. Beck
Tra i padri e maggiore divulgatore dei principi di terapia cognitiva vi è A. T. Beck, il quale nel 1976 sosteneva, dopo aver abbandonato il modello psicanalitico,:
Poniamo il caso, per il momento, che la coscienza di una persona contenga elementi responsabili dei turbamenti emotivi e del pensiero distorto che lo inducono a chiedere aiuto. Inoltre, supponiamo che il paziente abbia a disposizione varie tecniche razionali da utilizzare, con appropriate istruzioni, contro questi elementi di disturbo della sua coscienza. Se tali congetture sono corrette, allora i disturbi emotivi possono essere affrontati in modo completamente diverso: l’uomo possiede la chiave di comprensione del suo disturbo psicologico entro il campo della sua coscienza. Può correggere da errate concezioni che producono il disturbo emotivo, con lo stesso metodo usato per risolvere problemi durante i vari stadi del suo sviluppo.
Principi di terapia cognitiva: A. Ellis
Un altro padre dei principi di terapia cognitiva è Albert Ellis, famoso per i suoi libri di auto-aiuto molto efficaci e utili. Lo psicologo sosteneva nel 1962:
Come praticamente tutti gli psicoterapeuti dell’epoca, avevo trascurato le precise, semplici frasi dichiarative ed esclamative che il paziente si era detto per creare i suoi disturbi e, cosa più importante, continuava a ripetersi ogni giorno della settimana per conservare quegli stessi disturbi.
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Principi di terapia cognitiva: un quadro generale
Come hanno affermato i padri dei principi della terapia cognitiva, il disagio psicologico è legato al modo di pensare dell’individuo. Le persone possiedono un insieme di convinzioni, credenze e opinioni che influenzano enormemente il modo di interpretare le situazioni. Le persone “vedono” le situazioni attraverso un proprio approccio mentale che ne determina la risposta emotiva. Come è possibile immaginare una determinata emozione porta con sé una reazione fisiologica. I comportamenti sono determinati dalle emozioni e da come vengono affrontate.
Si può riassumere il processo in una immagine.
Concludendo
Se lo stato emotivo è influenzato dalle convinzioni e idee, come si può alleviare il malessere psicologico?
Prendendo consapevolezza e lavorando sulle credenze che lo hanno generato.
Come è possibili immaginare, questo breve articolo vuole essere solo uno spunto semplificato per far comprendere uno dei principi di terapia cognitiva.
È bene non confondere uno dei principi di terapia con la complessità della psicoterapia che integra tanti e vari aspetti.
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A. Ellis (1962). Ragione ed emozione in psicoterapia. Astrolabio: Roma
A. T. Beck (1976). Principi di terapia cognitiva. Astrolabio: Roma
