Voglio iniziare questo articolo ripetendo un principio che sicuramente hai già sentito diverse volte: più evitiamo le paure e più le temiamo. Questa è una regola molto semplice ma spesso sottovalutata dalle persone. Evitare le situazioni temute non ci permette di risolvere i problemi sottostanti. All’opposto, affrontare le nostre paure aumenta la forza interiore e la nostra autostima. Per comprendere bene il meccanismo dell’evitamento, leggi anche La gabbia dell’evitamento.
La paura è come una pianta, non cresce se non viene nutrita. Ogni volta che ti trovi ad affrontare una situazione difficile si aprono davanti a te due strade: accrescere la paura evitando la situazione oppure diminuendola affrontando ciò che ti spaventa.
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Quando ti confronti con una situazione temuta il risultato che puoi ottenere può avere minor importanza del fatto di aver affrontato la paura stessa. Io credo che il vero fallimento non sia nell’aver affrontato la situazione senza raggiungere l’obiettivo ma nel non aver provato a superare la paura. Come ti ho spiegato nel video “Il fallimento non esiste” (che ti invito a vedere), possiamo sempre imparare dalle nostre esperienze, anche dai nostri errori. Il vero fallimento è essersi arresi prima ancora di provare.
Evitare le situazioni temute possono rinforzare idee di fallimento e di inadeguatezza. La persona che evita crede di non avere la forza e le capacità per superare l’ostacolo. L’evitamento delle situazioni ansiogene possono avere due origini: la mancanza di fiducia nelle proprie capacità o la percezione della situazione come particolarmente impegnativa.
La presenza di queste due percezioni può portare l’individuo ad evitare l’esperienza temuta.
Evitando l’esperienza si rinforza ulteriormente l’idea di inadeguatezza e la convinzione che la situazione sia una montagna insormontabile.
Affrontare le nostre paure aumenta la forza
Paolo è nato in una famiglia caotica dove si discuteva spesso. Quando sentiva i suoi familiari alzare la voce, preso dalla paura, si chiudeva in camera. Quando veniva coinvolto nella discussione cercava di stare in silenzio sperando che la discussione finisse presto. Con il tempo la paura di essere coinvolto in una discussione si presentò anche a lavoro e con gli amici. Con il trascorrere del tempo, aveva assunto un atteggiamento passivo nei confronti degli altri. A causa delle esperienze infantili aveva sviluppato l’idea di non essere in grado di fronteggiare un confronto e che discutere era una cosa deplorevole da evitare assolutamente.
Dopo aver preso consapevolezza della sua paura e di come alcuni suoi atteggiamenti stavano nutrendo la pianta della paura, Paolo cercò di mettersi alla prova. Quando sentiva che stava per iniziare una discussione non si ritraeva più ma cercava di illustrare la sua posizione.
Per migliorare le sue capacità comunicative si aiutò con libri e video sull’argomento. Se, come Paolo, vuoi anche tu migliorare le capacità comunicative vedi il mio corso gratuito sul mio canale YouTube “Corso sull’Assertività”).
Con il trascorrere del tempo Paolo si accorse che la sua paura era diminuita. Tutte le sue fantasie sulle conseguenze delle discussioni si stavano sciogliendo come neve al sole. Più si metteva in gioco e maggiormente acquisiva forza.
Il coraggio non è la mancanza di paura ma è la volontà di affrontare la paura con impegno e determinazione. Affrontare le situazioni temute migliorerà enormemente la tua autostima perché sarai sempre più consapevole dell’enorme forza che hai dentro di te. Affrontare le nostre paure aumenta la forza interiore che spesso sminuiamo o non riconosciamo di avere.
Ci sono situazioni che stai evitando?
Cosa pensi riguardo la situazione? Quali pensieri ti stanno sabotando?
Cerca di riconoscere come questi pensieri siano delle visioni negative dell’esperienza e delle tue capacità.