Un metodo efficace per superare l’ansia

Un metodo efficace per superare l’ansia

L’ansia è tra i disturbi psicologici più frequenti nella popolazione. Nonostante sia un problema diffuso e riconosciuto molte persone hanno difficoltà a superarlo. Nell’articolo di oggi voglio presentarti un metodo efficace per superare l’ansia ed evitare che questa limiti la tua quotidianità. Alla fine dell’articolo ti illustrerò anche come potenziare il metodo. Questa strategia è utilizzata con successo da tanti miei pazienti.

Per me, la tua opinione è importante quindi lascia un commento all’articolo.

Prima di addentrarmi nell’illustrarti la strategia voglio ricordarti che cos’è l’ansia.

Come ho spiegato nel mio articolo Cos’è l’ansia, che ti invito a leggere, l’ansia è la reazione che il nostro corpo mette in atto nel momento in cui deve reagire ad una minaccia o ad un pericolo.

Il nostro corpo è programmato per la nostra sopravvivenza, di conseguenza, quando percepisce un pericolo o qualcosa che potrebbe minacciare la vita, attiva delle reazioni fisiologiche volte a reagire: il cuore batte velocemente, i muscoli sono tesi, la digestione rallenta e tanto altro. Queste reazioni sono racchiuse nella parola ansia.

L’ansia, quindi, è una reazione sana volta alla nostra salvaguardia. Purtroppo, può accadere che il nostro “sistema d’allerta” si attivi anche nei momenti inopportuni o senza uno stimolo realmente pericoloso. Queste reazioni vengono classificate come ansia patologica. Se vuoi approfondire la differenza tra l’ansia sana e quella patologica puoi vedere il mio video: ansia sana e ansia patologica.

Un metodo efficace per superare l’ansia

L’ansia patologica è un’attivazione immotivata del nostro sistema di allerta.

Probabilmente ora mi starai chiedendo: come mai si attiva senza una reale motivazione? La risposta è semplice ma spesso sottovalutata. Il nostro corpo risponde a ciò che pensiamo e immaginiamo. Quando pensiamo qualcosa di negativo o minaccioso è normale che il nostro corpo attivi i sistemi che hanno lo scopo di proteggerci.

Un metodo efficace per superare l’ansiaDa questa riflessione deriva il metodo utilizzato da tantissimi miei pazienti. La strategia è riassumibile in una semplice domanda: cosa c’è di oggettivamente pericoloso in questo momento?

Questa domanda potrebbe sembrare banale ma se riesci a penetrare nel suo significato profondo scoprirai che è molto utile.

Vorrei farti riflettere su una parla in particolare: oggettivamente. È importante, se vuoi imparare a gestire l’ansia, distinguere ciò che è una fantasia da ciò che è reale e oggettivo. Come ti ho spiegato precedentemente, l’ansia patologica è caratterizzata da una percezione esagerata delle conseguenze negative.

Quando provi ansia, distaccati da quello che stai pensando o immaginando e fermati a riflettere sul presente. In quel momento cosa c’è di realmente minaccioso o pericoloso? Quello che immagini è veramente così pericoloso come pensi?

Nel video Le cause dell’ansia: i pensieri catastrofici ho sottolineato come questo genere di problemi si nutre di catastrofismi e percezioni esageratamente negative.

Come utilizzare la domanda: alcune esperienze

Ora voglio condividere con te la storia di alcuni miei clienti che hanno utilizzato con successo la domanda.

Gloria era in macchina e stava andando al supermercato. Lungo la strada cominciò a sentire l’ansia salire. Si accorse di pensare: “sicuramente mi sentirò male”.

A questo pensiero rispose: “cosa c’è di oggettivamente pericoloso in questo momento?”Un metodo efficace per superare l’ansia

E tra sé disse: “ora sono in macchina. Ora non c’è nulla di cui aver paura e non so oggettivamente come andranno le cose quando sarò dentro. Oggettivamente non c’è nulla di pericoloso”.

Paolo doveva tenere una relazione davanti ad alcuni colleghi. Mentre relazionava iniziò a provare ansia, pensava: “mi criticheranno. È una cosa terribile”. Ma poi si chiese: cosa c’è di oggettivamente pericoloso?”. Rispose: “nulla. Oggettivamente non posso sapere cosa stanno pensando. Se dovessero criticarmi, oggettivamente non sarebbe terribile, sarebbe spiacevole”.

Suggerimento: se vuoi utilizzare con successo la domanda cerca di focalizzarti solo sulle cose oggettive e non su ciò che la tua mente di sta dicendo. Quando fai l’esercizio vesti i panni dello scienziato che analizza la situazione alla ricerca di prove tangibili.

Grazie a questo cambiamento di prospettiva riuscirai ad affrontare meglio le situazioni che ti generano ansia e ricorda

Cambiando i tuoi pensieri puoi cambiare la tua vita

 

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *

20 + nove =

Questo sito usa Akismet per ridurre lo spam. Scopri come i tuoi dati vengono elaborati.

Iscriviti alla Newsletter
Scarica gratis il nuovo e-book “Autostimati”.
Ti inverò nuovi articoli, le news e gli inviti agli eventi.

Loading

error

Ti piace il mio sito? Allora spargi la voce! :)