Cosa ti sta bloccando nella vita

Ti è mai capitato di sentire che la tua vita non stava andando da nessuna parte? Hai mai avuto la sensazione di essere rimasto impantanato? Lascia un commento per farmi sapere la tua esperienza. A molte persone è capitato di avere la sensazione di essere rimasti bloccati. Si vede la propria vita in stallo e non si riesce a capire cosa sta impedendo di andare avanti o di cambiare la situazione. Con questo articolo voglio cercare di spiegarti cosa ti sta bloccando nella vita e in che modo puoi bloccarti.

Gloria desiderava diventare una stilista. Negli ultimi tre anni non aveva fatto passi avanti per raggiungere il suo obiettivo. Ogni anno si proponeva per un nuovo stage in qualche azienda. Concluso uno stage, faceva domande per iniziarne un altro. Un giorno si fermò a riflettere sulla sua vita e si rese conto che stava girano in tondo e che la sua vita si era letteralmente bloccata.

La storia di Gloria è simile a quella di tante altre persone. Alcuni percepiscono un blocco generale nella propria vita, altri hanno “blocchi” più limitati. Ci sono persone che rimangono bloccate sul lavoro, altre nelle relazioni, altre ancora nei propri desideri.

La maggior parte delle persone che si sente bloccata desidera ardentemente cambiare la propria vita ma non riesce. Analizzando con attenzione la propria vita non riescono a trovare le cause dell’arresto.

Come sbloccarsi

In un video sul mio Canale YouTube ti ho parlato di come sbloccarti da un problema specifico. Invece, con questo articolo voglio aiutarti a capire cosa ti sta tenendo in stallo la tua vita.

Il nostro stato emotivo e i nostri comportamenti sono il frutto dei nostri pensieri e dei nostri atteggiamenti mentali. Questo significa che puoi trovare l’origine del tuo blocco in alcune tuoi atteggiamenti mentali.

Tutti noi abbiamo modi di pensar che ci aiutano e ci permettono di raggiungere obiettivi e altri atteggiamenti, invece, che ci limitano.

Qui di seguito ti voglio presentare cosa ti sta bloccando nella vita e, in particolare, quali atteggiamenti ti stanno limitando.

Cosa ti sta bloccando nella vita

Non ho abbastanza per essere felice

Questo concetto è espresso egregiamente da un aforisma di Sant’Agostino: “La felicità è desiderare quello che si ha”. Molte persone rimangono bloccate nella vita perché provano un profondo e costante senso di insoddisfazione. Le persone insoddisfatte non riescono a vedere la bellezza nella loro vita. si crea un circolo vizioso a causa del quale la persona che crede di non avere abbastanza si sente infelice. L’infelicità la porta a prestare attenzione a ciò che non ha. La tua sensazione di blocco può essere la conseguenza della tua attitudine a prestare attenzione alle cose che ti mancano questa attenzione selettiva può portarti a credere di dover avere altro per essere felice e soddisfatto della tua vita.

La frase di Sant’Agostino è stata confermata dalla scienza. Il senso di gratitudine per ciò che si ha porta le persone ad essere più feliciti e attive. Se vuoi sbloccarti e riprendere in mano la tua vita inizia a prestare attenzione alle bellezze che la caratterizzano. Sviluppa un atteggiamento di gratitudine e vedrai che tante situazioni si bloccheranno.

Non sono abbastanza bravo

L’autostima è strettamente legata all’idea che abbiamo di noi stessi e alla fiducia che abbiamo sulle nostre capacità. Molte persone hanno paura ad intraprendere una nuova attività o a buttarsi in una nuova sfida perché si sono convince di non essere abbastanza brave. Sei mai stato limitato da questa convinzione? Come hai reagito?

Purtroppo, le persone che credono a questa idea non riescono a prendere consapevolezza che quello che pensano può non avere nulla di razionale. Cosa ti sta bloccando nella vita

L’idea di non essere abbastanza competenti, abbastanza interessanti, abbastanza bravi porta le persone a rimanere incastrate nelle loro zone di confort.

Noi rimaniamo bloccati nella nostra vita quando rimaniamo incastrati nelle nostre abitudini e routine.

Ma prova a riflettere: che cosa significa “abbastanza”? Questo è un termine così generico che può indicare tante cose e anche nulla.

Quando dici che non sei abbastanza bravo a fare qualcosa, che significa? Cosa deve accadere per essere abbastanza bravo? Quale competenza devi acquisire?

“Abbastanza” è un termine generico che non ti permette di migliorarti. Invece di dire che non sei abbastanza prova a pensare a quali competenze devi acquisire per il raggiungimento del tuo obiettivo. Per aiutarti in questa analisi ti consiglio di fare un semplice ma potente esercizio. Predi un quaderno, disegna due colonne. Sulla prima puoi scrivere “punti di forza”, sulla seconda “punti di debolezza”. Grazie a questo esercizio potrai uscire dalla logica generale del “abbastanza” e focalizzarti sulle tue abilità e sulle cose che puoi migliorare.

Non ho forza di volontà

Ti assicuro che non sei l’unico a pensare di non avere la forza di volontà. Dietro questo atteggiamento possono nascondersi due problemi differenti.

Il primo è che ti manca la giusta motivazione. Può accadere che l’obiettivo che ti sei posto non sia attraente per te. Ognuno di noi ha delle priorità e degli obiettivi che ci motivano. Se il traguardo non è particolarmente motivante la nostra volontà diminuisce e sparisce. Prima di dire che non hai forza di volontà, chiediti se desideri veramente quello a cui aspiri.

Un altro problema che si manifesta dietro la mancanza di volontà è la tendenza a porsi obiettivi elevati e irraggiungibili. Porsi standard elevati può portale la persona a vedere il fallimento nella sfida e quindi a preferire la rassegnazione. Se la tua mancanza di volontà è la conseguenza di standard elevati cerca di porti degli obiettivi intermedi. Se vuoi scalare una montagna altissima, puoi porti dei piccoli obiettivi intermedi. In questa maniera i mini-obiettivi ti motiveranno ma non ti bloccheranno. Raggiungere un mini-obiettivo ti farà sentire più padrone della situazione e questo sveglierà in te altra forza di volontà.

Paolo ha usato questa strategia per prepararsi all’esame di diritto. Quando ha visto il manuale di studiare si è sentito senza forze. Ogni giorno si ripeteva “domani inizierò”. Questo atteggiamento lo portò a saltare due sessioni. Decise di non guardare la totalità dell’impegno a divise il compito in un numero di pagine giornaliero. Grazie a questo stratagemma ogni mattina aveva un piccolo obiettivo. Questo cambiamento di prospettiva lo hanno aiutato a studiare tutto il materiale e a sostenere l’esame.

È tardi per me

Questa convinzione è molto simile a “non potrò cambiare. È troppo tardi per conoscere qualcuno. Non ha senso iniziare a studiare uno strumento alla mia età”. Le persone che si convincono di queste affermazioni mortificano la propria intelligenza e alzano degli steccati che li bloccano. In questo caso: Cosa ti sta bloccando nella vita? Sei tu e le idee a cui hai scelto di credere.

Quando studiavo all’Università, mi stavo iscrivendo ad un esame (tanti anni fa non ci si iscriveva online, come oggi). Vicino a me, c’era una signora sulla settantina che stava facendo la fila. Tutti noi credevamo che stesse in fila per la figlia. Ti lascio immaginare il nostro stupore quando la signora consegno il libretto universitario con la sua foto. La signora, all’età di 67 anni aveva deciso di esaudire un suo sogno: laurearsi.

Non è mai tardi per mettere in moto il cambiamento che desideri.

Lascia andare la paura o il timore del giudizio altrui.

Pensa ai tuoi sogni e a ciò che vuoi raggiungere. Non guardarti intorno ma punta alla tua meta.

O è perfetta o non è il caso di farla

Questo atteggiamento è detto anche dicotomico. Le persone con questo pensiero vedono le situazioni in due opzioni contrapposte. Purtroppo, non riescono a cogliere le sfumature di grigio che ci sono tra il bianco e il nero.

 Cosa ti sta bloccando nella vita Questo atteggiamento perfezionistico ti blocca perché non riesci a cogliere le soluzioni intermedie.

Se adotti questo atteggiamento rischi di rimanere bloccato perché vedi solo due soluzioni contrapposte. Una soluzione è particolarmente stressante e razionalmente irraggiungibile mentre l’altra è negativa e fonte di frustrazione.

Se vedi le cose come due poli opposti la soluzione migliore è rimanere fermi.

Le persone che hanno questo atteggiamento rimangono bloccate e ferme pur di non scegliere nessuna delle due opzioni negative.

Voglio cambiare gli altri

Questa è una sfida nella quale cadono tantissime persone, facendosi molto male. Il comportamento e l’atteggiamento mentale degli altri non è sotto il tuo controllo. Puoi influenzare gli altri con i cuoi consigli e le tue opinioni ma non puoi cambiarli.

Le persone possono cambiare se decidono di farlo e se si impegnano.

Se questa convinzione ti sta bloccando nella vita e ti sta impedendo di raggiungere i tuoi obiettivi cerca di osservare razionalmente la situazione. L’unica persona sulla quale puoi agire sei tu stesso. Se impegni le tue energie per cambiare gli altri rischi di sprecarle e vivere una profonda frustrazione. Le persone non sono sotto il tuo controllo. Ho trattato meglio questo argomento nel video Come cambiare gli altri. in quel video ti spiego che l’unico modo per stimolare il cambiamento nelle persone intorno a te e cambiare tu stesso.

Invece di focalizzare le tue energie su cose che non puoi controllare e cambiare direzionale su cose sulle quali puoi agire: te stesso.

Spero che questo articolo di abbia aiutato ad individuare cosa ti sta bloccando nella vita. Grazie ai suggerimenti e agli stimoli che ti ho proposto potrai riprendere in mano la tua vita.

Se vuoi approfondire:

 

4 commenti su “Cosa ti sta bloccando nella vita”

  1. Penso sia un bell’articolo che può aiutare molte persone, che non riescono a superare i limiti e le difficoltà della vita. Lo consiglio e mi ha colpito molto.

  2. Articolo utilissimo, ma non capisco se rientro nella categoria del non avere abbastanza motivazioni. La mia vita sarebbe non dico perfetta, ma ottima. Il problema è una mia debolezza (pornografia), se non proprio dipendenza che mi blocca e non mi fa fare l’ultimo step che mi renderebbe soddisfatto della mia vita. Lotto lotto per liberarmene ma non riesco e più passa il tempo e meno ho motivazioni. Impazzisco dietro questo problema perché non capisco come sia possibile se mi ritengo tanto motivato a non caderci più, puntualmente ci ricado. Vuol dire che non ho abbastanza motivazioni o c’è qualcos’altro? A volte penso che ad uno come me quel momento che mi ritaglio per me mi fa sentire al sicuro in un certo senso, infatti quasi mi spaventa pensare alla mia vita senza quello “sfogo”. Sono stato in cura da lei per l’ipocondria e mi ha rimesso al mondo e la ringrazio infinitamente, ma per questo problema ora che si può fare?
    Grazie dello spazio.

    1. Dr. Collevecchio

      Grazie per aver condiviso la tua esperienza e per le tue parole di apprezzamento sull’articolo. Il tuo commento solleva un punto cruciale riguardo all’impatto della pornografia nella quotidianità e come essa possa influenzare la motivazione e il senso di soddisfazione personale.

      È importante riconoscere che la pornografia può avere effetti diversi su individui diversi. Nel tuo caso, sembra che tu la percepisca come uno “sfogo” o un mezzo per sentirsi al sicuro. Questo potrebbe indicare che stai utilizzando la pornografia come meccanismo di coping per gestire altre questioni sottostanti, come lo stress o l’ansia. Non è raro che le persone sviluppino dipendenze o comportamenti compulsivi come modo per affrontare sentimenti o problemi non risolti.

      La tua lotta e il desiderio di superare questa “dipendenza” sono chiari segni di motivazione. Tuttavia, ci possono essere fattori più profondi, forse inconsci, che contribuiscono a questo comportamento. A volte, la dipendenza può essere un segno di bisogni emotivi non soddisfatti o di difficoltà nel gestire determinate emozioni.

      Per affrontare efficacemente questo problema, potrebbe essere utile esplorare queste cause profonde con l’aiuto di un professionista.

      Inoltre, considera l’importanza del supporto sociale e della condivisione delle tue esperienze con persone di fiducia. A volte, parlare apertamente dei propri problemi può aiutare a ridurre il loro potere su di noi e a trovare nuove prospettive.

      Ricorda che con il supporto adeguato e un impegno costante, è possibile fare progressi significativi. Grazie ancora per la tua franchezza e per aver condiviso il tuo viaggio con me.

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