Essere vittima di un narcisista può essere un’esperienza veramente deleteria. La vittima del narcisista può rimanere ferita in profondità. La sua autostima può subire delle conseguenze importanti. Per aiutarti ad evitare una situazione simile voglio spiegarti come il narcisista cerca di manipolarti. Conoscendo le sue strategie sarai in grado di difenderti e non cadere nella sua rete. Se vuoi approfondire l’argomento puoi leggere i miei articoli su come puoi riconoscere un narcisista e come difenderti da lui.
Scrivi nei commenti se sei mai stato vittima di un manipolatore affettivo e come lo hai riconosciuto.
É importante capire che tutti possiamo cadere nella rete di un narcisista perché le strategie possono essere molto sottili. Purtroppo, le persone con gravi atteggiamenti manipolatori utilizzano dei giochi mentali che sembrano innocui ma che, in verità, intrappolano la vittima. Ho deciso di sottolineare questo aspetto affinché tu non ti colpevolizzi se ti accorgi di essere stato vittima di un narcisista. Pensare “me ne dovevo accorgere. Non mi dovevo far manipolare” è un atteggiamento che non fa altro che rinforzare la tua sofferenza. Sicuramente, sarebbe meglio che nessuno cadesse nella trappola di un manipolatore ma la realtà è che può accadere. Per quando possa dispiacerti e farti male, può succedere che anche tu possa rimanere incastrato in una relazione con un narcisista.
Invece di colpevolizzarti, cerca di avere un atteggiamento di comprensione e rispetto verso te stesso.
Ma, entriamo nel vivo dell’articolo e vediamo insieme come il narcisista cerca di manipolarti
Come il narcisista cerca di manipolarti
Fa i capricci
Alcune volte, i narcisisti si comportano come i bambini. Quando vogliono ottenere qualcosa iniziano a lamentarsi, gridare, sbattere i piedi e cercare di portare l’altra persona all’esasperazione. Attraverso questo atteggiamento tentano di abbattere le difese dell’altra persona e ottenere ciò che desiderano.
Molto spesso questo atteggiamento è la conseguenza di una difficoltà nel gestire la propria frustrazione. L’idea di base del narcisista è che siccome desidera qualcosa, la deve ottenere. La persona cerca di manipolare la sua vittima al fine di soddisfare i propri desideri ed evitare la frustrazione.
Per raggiungere il suo scopo può anche arrivare a dire che la sua vittima è cattiva perché non soddisfa un suo desiderio. Grazie ai “capricci” il narcisista cerca di avere il controllo della relazione e manipolare l’altro in base alle proprie esigenze.
Per evitare di cadere nella sua trappola impara a definire un sano confine tra te e il narcisista. E poi rifletti, la frustrazione che sta provando è veramente intollerabile? Molto molto molto probabilmente non lo è. È lui che vuole farti crede che la sofferenza sia ingestibile. Non cadere nella sua trappola.
Ti inganna
A differenza degli altri atteggiamenti che possono essere messi in atto in maniera inconsapevole, l’inganno viene fatto con premeditazione. Il narcisista che utilizza questa strategia sfrutta la tua buona fede per cambiare la realtà delle cose. La persona cerca di manipolarti cambiando la narrazione passata e presente.
La persona cerca di ingannarti quando si arrabbia con te perché non hai comprato il latte. In verità, è stato il narcisista a proporsi per l’acquisto. Con foga e sicurezza ti convince che eri stato tu a proporti.
In questo caso, il narcisista si affida alla disattenzione e alla fiducia dell’altra persona per manipolarla per il proprio tornaconto.
Proietta la responsabilità
Assumersi la responsabilità delle decisioni e delle situazioni implica coraggio. Assumersi la responsabilità significa avere il coraggio di ammettere se si è commesso un errore. Il narcisista non può dire di aver sbagliato e di conseguenza cerca di scaricare le sue responsabilità. La responsabilità dei problemi e degli atteggiamenti manipolatori vengono scaricati sugli altri.
Se la persona che hai davanti comincia ad accusarti di avere comportamenti sbagliati, di comportarti sempre male e di essere manipolatorio, fermati a riflettere.
Non è raro che il manipolatore accusi la vittima di essere manipolatore. Con questo stratagemma la persona, oltre a scaricare la responsabilità di comportamenti non corretti, si mostra anche vittima.
Per non cadere nella trappola del narcisista, cerca di osservare come sono andate realmente le cose. Fin dove vi era una tua responsabilità? Cosa potevi realmente fare? Cosa non è sotto il tuo controllo? Se vuoi approfondire questo argomento ti consiglio di vedere il mio video La trappola del controllo.
La proiezione è quel meccanismo grazie al quale la persona attribuisce agli altri i propri conflitti e i propri atteggiamenti.
Ti fa sentire in colpa
Ho parlato di questa strategia tutte le volte che ho trattato l’argomento perché il senso di colpa è l’emozione più sfruttata dal narcisista manipolatore.
Ci sono varie strategie per far sentire in colpa la sua vittima. Una delle più utilizzate è colpevolizzare per la propria sofferenza. Al fine di abbattere le resistenze della sua vittima, il manipolatore l’accusa della propria sofferenza: “tu mi fai stare male. Soffro per colpa tua. Mi ferisci”. Grazie a queste frasi il narcisista si mostra come una vittima indifesa e fa sentire la sua preda sbagliata e cattiva.
Qualche anno fa, Gaia ha consegnato un importante anello a suo marito affinché lo mettesse in un posto sicuro. Dopo un paio di mesi, la donna ha chiesto al marito l’anello perché lo voleva indossare. Il marito aveva dimenticato dove lo aveva nascosto. L’anello era introvabile. Invece di assumersi le sue responsabilità, il marito accusò Gaia di aver sbagliato a dargli l’anello. Secondo lui, lei conoscendolo doveva sapere che lo avrebbe dimenticato. Gaia si sentì mortificata per non aver intuito quello che sarebbe potuto accadere.
Rimane in silenzio
La tecnica del silenzio è usata dal narcisista per tantissimi scopi.
Molto spesso viene utilizzata per punire la sua vittima. Quando il manipolatore vuole riprendere in mano il potere nella relazione può utilizzare il silenzio. Rimanendo in silenzio e con il broncio, il manipolatore cerca di scatenare nella sua vittima il senso di colpa e altri pensieri. Di fronte il muro del silenzio, molti pensieri possono balenare nella mente della vittima: “cosa ho sbagliato? Se è in silenzio, sta pensando di lasciarmi? Cosa sta rimuginando? È molto arrabbiato? È triste per quello che ho detto e fatto? Cosa ho detto per causargli tutto questo dolore?”. Questi sono solo alcuni dei pensieri che possono spingere la vittima a soccombere alle manipolazioni.
Altre volte, il silenzio viene utilizzato per frustrare i desideri e i bisogni della vittima. Hi bisogno di un abbraccio o di una rassicurazione? Il manipolatore rimane in silenzio al fine di scatenare in te ulteriore sofferenza. Quando sei prostrato dalla sofferenza e dalla paura della separazione, il manipolatore può controllarti e farti fare ciò che desidera.
Centellinando le attenzioni e le parole assume un ruolo di potere nella coppia.
Finge ignoranza
Un altro modo per non assumersi la responsabilità delle proprie azioni e dei propri errori e fingere l’ignoranza. Con questa strategia la persona manipolatrice vuole giustificare il suo comportamento.
Oltre a non assumersi le sue responsabilità, fingendo ignoranza il manipolatore si mostra anche debole, indifeso e innocente.
Avresti il coraggio di attaccare una persona che ha commesso un errore in buona fede? Molto probabilmente non ci riusciresti, oppure il rimprovero sarebbe molto mitigato. Il manipolatore si finge ignorante per approfittare della sensibilità e della bontà della sua vittima. Consapevole che nessuno attaccherebbe in maniera violenta una persona che ha commesso uno sbaglio per ignoranza sfrutta questa attitudine per un proprio tornaconto. In aggiunta, l’essere ignorante è come se lo rendesse meno colpevole.
Si atteggia da vittima
Quale modo migliore per acquisire potere nella relazione se non passando per vittima? Non è raro che il manipolatore utilizzi un atteggiamento passivo-aggressivo al fine di condizionare il comportamento e lo stato emotivo dell’altra persona.
Far sentire carnefice la propria vittima permette al manipolatore di ottenere potere nella relazione. La vittima si sente cattiva e il desiderio di rimediare la pota ad accogliere alle richieste del manipolatore. L’atteggiamento da vittima non è utilizzato solamente per far sentire in colpa la vittima ma anche per attivare in lei sentimenti di affetto e protezione.
Luca tornava a casa e parlava del suo lavoro e di come gli altri lo trattassero male. Si mostrava vittima dei suoi colleghi e dei capi. La moglie si rattristava nel sentire la sua situazione e accoglieva ogni sua richiesta pur di consolarlo. Con la scusa che era maltrattato sul posto di lavoro, non si assumeva nessuna responsabilità dentro casa. La moglie, non riuscendo a cogliere l’aspetto manipolativo, si caricava della totale gestione della casa e dei figli.
Spero che questo articolo ti abbia aiutato a capire come il narcisista cerca di manipolarti e farti fare ciò che desidera. Conoscendo le sue armi sarai in grado di evitare di cadere nella sua trappola.
Grazie,chiarissimo..il narcisista o la narcisista sono persone malvage e ti tendono trappole per farti soccombere…sanno chi colpire..